zecche in casa

Le zecche sono parassiti, hanno bisogno di succhiare il sangue per vivere, si attaccano infatti cani, gatti, uccelli e uomini. Succhiano il sangue anche dai rettili e sono molto comuni le zecche dei piccioni. Solo in questo modo possono svilupparsi e purtroppo una loro infestazione è davvero tosta da debellare, perché hanno un ciclo di riproduzione velocissimo. Serve infatti d’intervenire il prima possibile.

Questi artropodi si suddividono in Argasidi e Ixodidi, i primi hanno il corpo molle, i secondo duro. Possono trasmettere vari agenti patogeni molto pericolosi sia per l’uomo che per gli animali che involontariamente le ospitano.

Le zecche possono diffondere molte malattie all’uomo, la più comune è la malattia di Lyme, che si manifesta come una macchia cutanea ma che può portare gravi conseguenze per la salute. Ci sono poi la rickettsiosi, la febbre bottonosa, l’encefalite, la meningoencefalite etc.

E’ molto importante infatti liberarsi quanto prima delle zecche sia dalla casa che dal giardino e in linea generale prendere le dovute precauzioni per evitare di essere morsi. Chiedi al tuo veterinario come difendere il cane dalle zecche impedendo al parassita di attaccarsi a lui. Così facendo mantieni in buona salute il tuo animale domestico ed eviti che porti il parassita nell’ambiente domestico.

L’infestazione può svilupparsi in varie zone della casa, anche nei materassi. Nelle zone agricole prediligono gli allevamenti di maiali e sembrano amare in modo particolare la sabbia d’estate.

Disinfestazione zecche dal giardino e dalla casa

Per effettuare una buona disinfestazione dalle zecche serve trattare con la massima attenzione ogni possibile crepa o fessura. Tali insetti infatti, trovano rifugio proprio in questi luoghi. Per eliminare completamente le zecche dalla casa o dal giardino però, serve anche individuare le aree cittadine dove ci sono colonie di zecche e avvisare affinché vi sia un intervento mirato contro il problema.

In ogni caso, evita di recarti in determinati ambienti, da solo o con il tuo cane. Lo stesso vale per i posti dove la vegetazione è particolarmente folta. Sono diffuse soprattutto nei luoghi rurali, perché qui trovano molti animali sui quali possono riprodursi.

Per eliminare le zecche da casa tua devi contattare un’azienda specializzata che si occupi di disinfestare l’ambiente. I prodotti chimici utilizzati sono tossici per questo insetto. In base all’anti-zecca utilizzato e alla gravità della situazione, può essere necessario che tu e la tua famiglia vi allontaniate per un paio di giorni dalla casa.

Gli insetticidi devono essere residuali e vanno applicati tutti nello stesso giorno nelle varie aree colpite dal parassita. La polvere secca può essere utile per raggiungere i posti meno accessibili.

La disinfestazione dalle zecche ti permette di eliminare il problema, ma tu devi utilizzare determinate strategie per prevenirlo in previsione del futuro. Devi quindi chiedere al tuo veterinario quali prodotti possono essere usati per evitare che il cane o gatto prenda di nuovo le zecche. Evita le zone dove possono esserci questi parassiti.

Se proprio non puoi evitarlo, allora utilizza abiti lunghi e non lasciare che la tua pelle sia esposta, raccogli bene i capelli cosicché non possa attaccarcisi. Per quanto riguarda la casa, pulisci sempre molto bene, aspirando il pavimento, i tappeti e i divani di casa almeno una o due volte a settimana. Pulisci bene sotto i tappeti, le zecche tendono a nascondersi li. Sigilla tutti i fori dove potrebbero trovare riparo. Se hai un gatto devi lavare spesso la lettiera, lo stesso vale per le cucce dei tuoi animali, sempre a temperature superiori ai 50°C, in modo tale da uccidere gli insetti. Puoi anche trattare l’ambiente in anticipo prima dell’inizio della stagione in cui compaiono. Usa insetticidi per trattare periodicamente l’ambiente.

Se vedi che tu o il tuo cane avete una zecca sulla pelle, dovete estrarla con estrema attenzione. La cosa migliore da fare in realtà è andare dal veterinario per il tuo animale o dal dottore per te, chiedendogli cosa fare. La zecca comunque deve essere estratta senza romperla o danneggiarla, utilizzando una pinzetta. Considera che quando si attacca alla pelle, lo fa usando delle specie di uncini rivolti all’indietro. Strappandola si rompono e restano sotto l’epidermide, cosa che causa poi infezioni. Anche se la estrai in modo corretto, devi comunque andare dal medico per farla analizzare.

Il ciclo di vita delle zecche

Le pulci sono insetti senza ali ma capaci di spostarsi e salire sugli animali grazie ai notevoli salti. Arrivano ad altezze di 80 centimetri. Il loro ciclo di riproduzione come vedrai tra poco è molto veloce e le infestazioni possono essere davvero serie ed estese.

Qui in Italia, in tutte le città come possono essere Roma, Milano, Parma, Napoli etc le zecche più comuni sono due. Le argasidi, conosciute anche come zecche molli, e le ixodidi, conosciute come zecche dure. Devi conoscerle se vuoi prevenirle perché hanno un ciclo di riproduzione diverso e vivono grazie alla loro azione parassitaria su animali diversi.

Zecche molli

Le argasidi infestano i piccioni e i volatili in generale. Sono zecche molto voraci e per debellarle è necessario intervenire sui nidi degli uccelli in modo tempestivo e ovviamente professionale. Non puoi adoperare il fai-da-te quando si tratta di disinfestare, ma solo per prevenire. Il loro sviluppo avviene attraversando vari stadi ninfali, durante ognuno di questi consumano più volte il sangue, arrivando man a mano al loro stadio di adulto.

La femmina depone le uova varie volte nella vita. Il loro ciclo di sviluppo può durare anni e possono stare anni senza assumere sangue. Al contrario delle zecche dure che si arrampicano sulla vegetazione e qui attendono l’ospite, le zecche molli aspettano nelle tane scavate nel terreno o nelle caverne, così come nei nidi dei volatili. Si alimenta in pochi minuti o al massimo in qualche giorno.

Zecche dure

Le ixodidi infestano invece i cani e i gatti e proliferano in fretta. Possono vivere fino a tre anni. Le uova vengono deposte dalla femmina una sola volta. Dopodiché muore. Dopo che le uova si schiudono attraversa tre fasi, l’ultima è quella da adulto e i paia di zampe sono quattro. Quella intermedia è la ninfa e la prima è la larva neonata, con tre paia di zampe.

La zecca dura assume il sangue molto lentamente, può restare attaccata allo stesso animale anche per settimane, il tempo cambia in base alla zecca e l’ospite. Possono sopravvivere mesi senza nutrirsi. Il loro ciclo cambia in base al clima. Dove fa caldo impiegano circa un anno, dove fa freddo anche tre anni.

Riconoscere l’ospite grazie al calore, le vibrazioni e l’emissione di anidride carbonica. Per attaccarsi, si arrampica sulla vegetazione e aspetta che l’animale passi. Salta e si attacca alla sua pelle. La fora grazie alla bocca e qui si aggancia con delle specie di uncini.

Disinfestazione Zecche

it_ITIT